Con l’arrivo dell’inverno può capitare di avere a che fare con degli ospiti indesiderati all’interno della propria abitazione: stiamo parlando dei topi che, non trovando più grosse risorse di cibo all’esterno, le cercano dentro le case assieme a un caldo rifugio. Apparentemente simpatici, purtroppo i topolini non sono proprio sinonimo di igiene e pulizia in quanto portano con sé malattie, germi e anche pulci. Questi intraprendenti roditori, inoltre, sono molto abili a intrufolarsi nei posti più impensati, compresi gli elettrodomestici, danneggiandone il funzionamento con il loro rosicchiare.
Ma come fare, dunque, per tenere lontani i topi da casa?
Gli accorgimenti base
Per prima cosa vanno eliminate tutte le possibili vie di accesso all’abitazione, quindi controllare attentamente la casa e sigillare tutte le aperture di dimensioni superiori a un tempera matita. Ricorda che i topi trovano rifugio anche nei cassoni degli avvolgibili alle finestre e nelle scatole di derivazione.
È buona norma, poi, svolgere regolarmente le pulizie di casa, in particolare della cucina e della dispensa, con l’applicazione di detergenti e disinfettanti. Alimenti come i biscotti, se aperti, è bene conservarli in contenitori ben sigillati: i topi possono, difatti, rosicchiare carta, cartone e plastica e aprire facilmente le confezioni degli alimenti.
Da non trascurare assolutamente i bidoni della spazzatura, fonti indiscusse di leccornie per i topolini: meglio se dotati di coperchio richiudibile (regola che vale anche per il bidone della carta che può essere il luogo prescelto per il loro rifugio).
5 soluzioni per sbarazzarsi dei topi
- Cominciamo con la più antica delle soluzioni: adottare un gatto 😉!
Si tratta della misura anti-topo più efficace e “naturale”, senza contare che l’odore di ammoniaca della loro urina all’interno della lettiera è un forte repellente per i topi.
- Trappole “classiche”
Gatto, topo e…trappola a scatto! Uno strumento a cui è facile pensare per chi è cresciuto con Tom & Gerry. Apparentemente superate, le trappole a scatto sono in realtà molto efficaci ed economiche (oltre a essere più sicure del veleno, soprattutto se si hanno bambini piccoli in casa o animali domestici).
Meno utilizzate sono le trappole adesive, già pronte all’uso o, in alternativa, l’applicazione della colla per topi: queste soluzioni hanno riscosso progressivamente meno consensi poiché causano la morte del topo per stress o fame.
- Dissuasori: due piccioni con una fava
Per salvaguardare la vita del topo, pur mantenendolo lontano da casa, sono stati inventati i dispositivi repellenti a ultrasuoni, i quali, grazie all’emissione modulata di ultrasuoni a forte pressione, causano un disturbo al nervo acustico del roditore che è costretto ad allontanarsi. Le frequenze di questi dispositivi sono variabili impedendo ai topi di abituarsi e adattarsi alle stesse. Inoltre, non richiedendo l’utilizzo di sostanze chimiche, questi dispositivi possono essere utilizzati in qualunque ambiente.
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- Esche avvelenate e stazioni di sicurezza
Un modo rapido ed efficace per sbarazzarsi dei topi è l’utilizzo di esche topicide, le quali per loro natura, non lasciano scampo al topolino che le ingerisce. Può essere utilizzata sia all’interno dell’abitazione, sia all’esterno; bisogna, tuttavia, tenere in considerazione il fatto che il topo può ingerirla e nascondersi in punti difficilmente accessibili prima di morire, causando così cattivo odore (oltre ad attirare altri animali indesiderati). Attenzione: le esce avvelenate sono tossiche anche per gli uomini!
Con l’utilizzo di stazioni di sicurezza, tipica misura a uso professionale, le esche sono protette dagli agenti atmosferici e sono accessibili solo a topi e ratti, i quali vi rimangono intrappolati.
- La tua ultima chance: il professionista
Se tutti gli accorgimenti e soluzioni finora descritti non hanno risolto il problema dei topi, non ti resta che chiamare un professionista del settore che studierà per il tuo specifico caso la misura migliore da adottare.