I serramenti rivestono un ruolo fondamentale nello stile di ogni casa, ma con il passare del tempo possono perdere la loro bellezza iniziale in quanto sono una delle parti della casa più soggette a usura.
Ancor più vulnerabili sono ovviamente i serramenti esterni, spesso esposti alle intemperie e agli sbalzi di temperature: questi serramenti richiedono una manutenzione attenta e costante, anche a seconda dei materiali di cui sono composti.
Tipologie di infissi e serramenti
Gli infissi e i serramenti sono disponibili sul mercato in tre tipologie diverse.
- Serramenti in legno: sono quelli più classici e tradizionali. Spesso utilizzati in ambienti caldi e raffinati, conferiscono eleganza alla casa e offrono un buon livello di isolamento termico e acustico. Tuttavia, sono quelli che richiedono la maggiore manutenzione. Il legno, infatti, è un materiale vivo e per questo soggetto a mutamenti. Non solo col passare del tempo la vernice si sfoglia non garantendo più la giusta protezione al legno, ma il legno stesso può creparsi a causa degli sbalzi termici o gonfiarsi per via dell’umidità.
- Serramenti in pvc: più moderni, richiedono una manutenzione meno importante ma comunque non meno accurata.
- Serramenti in alluminio: vale lo stesso concetto dei serramenti in pvc.
Manutenzione dei serramenti in legno
La regolare pulizia dei serramenti in legno permette di prolungare la durata della verniciatura, va svolta ogni dieci giorni circa e si sviluppa in tre fasi. Iniziate strofinando gli infissi con un panno di cotone imbevuto nell’acqua per rimuovere la polvere o residui di sporco in generale. Poi passate a utilizzare un panno in microfibra imbevuto nel detergente neutro diluito in acqua calda (sapone di Marsiglia o prodotti specifici): questo vi permetterà di rimuovere lo sporco più ostinato e gli aloni. Questa procedura deve avvenire partendo dalla parte superiore e scendendo gradualmente verso il basso ed è fondamentale che il detergente utilizzato non contenga ammoniaca, alcool o candeggina. Infine, potrete eliminare l’acqua rimasta passando un panno in microfibra asciutto.
Dopo aver svolto al meglio la pulizia delle superfici è consigliabile procedere con l’applicazione di cera o oli che ravviveranno il colore del legno stesso.
Manutenzione dei serramenti in alluminio e pvc
La manutenzione dei serramenti in alluminio è abbastanza simile a quella dei serramenti in pvc. Nel caso di questa tipologia di serramenti il telaio è difficilmente attaccabile da agenti esterni ma è sensibile ai materiali abrasivi. Come per il pvc, è sempre meglio usare acqua tiepida, panni morbidi e detergenti neutri. Cardini, cerniere e maniglie devono essere lubrificati con regolarità e il funzionamento degli snodi va verificato accuratamente. Per la manutenzione delle guarnizioni esistono degli spray al silicone che permettono un’approfondita pulizia senza rovinare i materiali. Anche i getti di vapore possono essere utilizzati nella pulizia, ma avendo cura di tenerli a una distanza di alcune decine di centimetri.