Il metro laser è uno strumento che ha aiutato con il tempo a compiere misurazioni precise anche su grandi distanze, riuscendo ad abbattere la possibilità di errori ed imperfezioni in molti campi (come ad esempio l’edilizia) in cui sono richieste misurazioni precise di superfici molto estese.
Come funziona il metro laser
Il principio che sta alla base del funzionamento del metro laser è quello della misurazione del tempo necessario ad un impulso per raggiungere un punto prestabilito. Il metro laser emette quindi un raggio laser a bassa intensità, mentre contemporaneamente un cronometro misura il tempo che impiega il raggio stesso a fare il percorso di andata e ritorno nello spazio che si vuole misurare.
Grazie a questo procedimento è possibile misurare con precisione la distanza percorsa dal raggio, sfruttando come parametro di base la velocità della luce: infatti si utilizza la tradizionale equazione per stabilire la distanza in base alla velocità con la formula DISTANZA = VELOCITÀ X TEMPO/2.
Come scegliere il giusto metro laser
Per scegliere il metro laser più adatto alle vostre esigenze considerate anzitutto l’uso che dovete farne.
Per gli hobbisti il nostro consiglio è quello di provvedere all’acquisto di un misuratore laser con portata massima di 40 metri: una scelta che vi permette di usufruire di uno strumento funzionale ad un costo contenuto.
Questo tipo di metro laser calcola la distanza, ma anche l’area di una stanza o la superficie di un perimetro.
Per scegliere un metro laser professionale invece, bisogna avere chiare le distanze da coprire in base ai lavori che si devono svolgere ed anche se le misurazioni da fare sono all’interno o all’esterno. I modelli a disposizione, infatti, possono essere più o meno adatti alla copertura di grandi distanze.
Se avete la necessità di misurare stanze molto grandi, ad esempio, è consigliato scegliere un misuratore laser che possa coprire oltre i 100 mt e che magari integri la tecnologia bluetooth per la trasmissione dei dati.
Se invece dovete effettuare misurazioni all’esterno è bene che lo strumento sia dotato di una fotocamera digitale con mirino in grado di coprire distanze notevoli: anche se il puntatore non è visibile ad occhio nudo per chi utilizza lo strumento, il monitor in dotazione a questo tipo di misuratore consente di vedere con precisione dove puntare il laser.
Misurazioni indirette
Alcuni metri laser permettono di ottenere una determinata misura anche senza misurarla. Si, avete capito bene! Questo è infatti un vantaggio che con un metro qualsiasi non potrete mai avere.
Basterà sapere, ad esempio, solo due misure per rilevare automaticamente il calcolo della terza, capacità che risulta essere ancora più vantaggiosa se si parla di misure difficili da calcolare (ad esempio altezze troppo elevate senza i mezzi per poterci arrivare). Questa funzione prende il nome di Pitagora.
Lo stesso vale per la misurazione di aree e volumi: tutti i misuratori laser di media fascia, infatti, riescono a misurare automaticamente area e volume evitando l’utilizzo di un altro dispositivo: la calcolatrice.
Display del metro laser
Un’altra importante caratteristica del metro digitale laser è il display. Lo schermo può essere retroilluminato, ciò significa che si possono guardare le misure ottenute anche in condizioni di scarsa luminosità esterna. Altri display sono a colori e altri ancora sono touch-screen. Inoltre, si può optare per misuratori laser con schermi a 2, 3 lineette o anche di più.