Stai cercando dei sistemi di riscaldamento per la casa alternativi ai soliti termosifoni, ma non sai dove girarti? Con questa breve guida vogliamo indirizzarti verso ciò che più è adatto a te, risparmiando.
I termosifoni in ghisa sono stati e continuano ad essere tra i sistemi di riscaldamento per la casa più utilizzati in tutta Italia. Da alcuni anni però hanno sempre più preso piede metodi alternativi che garantiscono un migliore impatto a livello ambientale.
Queste alternative si sono rivelate anche più economicamente convenienti. Per riscaldare la casa senza termosifoni possiamo optare per alternative come le stufe a pallet, i camini al bioetanolo o le stufe elettriche ad infrarossi.
Vediamo quindi come riscaldare la casa in modo economico:
Come impostare la caldaia per risparmiare
Se non hai intenzione di cambiare il tuo impianto di riscaldamento a termosifoni puoi comunque considerare alcuni semplici suggerimenti per riscaldare casa in modo più economico, come quello di impostare il cronotermostato per risparmiare.
Prima di tutto va specificato che i termosifoni vengono regolati dalla caldaia. A seconda del tipo di caldaia scelto, possiamo già ottenere alcuni benefici. Ad esempio, la caldaia a condensazione rappresenta probabilmente la soluzione migliore tra quelle disponibili, grazie al fatto di essere più ecologica ed economica rispetto alla caldaia tradizionale a gas o GPL perché consente dei consumi più bassi.
Se la tua intenzione è quella di cambiarla, puoi scegliere delle caldaie da collegare a pannelli solari, oppure quelle con termostato online. Ciò significa che le migliori caldaie di ultima produzione offrono la possibilità di essere collegate tramite Wi-Fi e di impostare il termostato anche a distanza, controllandone così i consumi in tempo reale anche grazie ad un’applicazione sul cellulare.
Veniamo poi a come impostare il termostato del riscaldamento per risparmiare. Mentre la caldaia a condensazione si dimostra già automatizzata per regolare in autonomia la temperatura ideale di acqua sanitaria e termosifoni, per tutti gli altri casi possiamo impostare noi la temperatura dell’acqua calda tra i 45 e i 55 gradi, mentre quella che servirà per il riscaldamento andrà selezionata tra i 60 e gli 80°C.
Se invece stiamo considerando di ristrutturare casa o di installare un impianto di riscaldamento in una nuova costruzione, allora sarebbe meglio optare per un sistema di riscaldamento più recente.
Quali sono i vantaggi di ogni soluzione di riscaldamento alternativo
Come prima accennato, esistono in commercio varie soluzioni alternative ai termosifoni.
Stufe a pellet
- L’alimentazione a pellet garantisce un ottimo potere calorifico immediato.
- Anche se ugualmente ecologico poiché naturale, il pellet sigillato in vendita rispetto al legno non presenta insetti o polvere.
- Le stufe a pellet sono spesso anche dei validi elementi d’arredo, oltre ad essere semplici da installare.
Camini la bioetanolo
- La combustione di bioetanolo non produce sostanze nocive ma CO2, quindi anche ecologico.
- Sia l’impianto che il suo combustibile sono facilmente reperibili.
- Anche se il suo consumo dipende dalla sua potenza e dall’ambiente in cui si trova, il loro utilizzo ottimale riguarda le stanze tra i 20 e i 30 mq.
Stufe elettriche ad infrarossi
- Il riscaldamento avviene già nel momento in cui vengono accese.
- Esiste una vasta scelta di modelli, alcuni molto economici.
- Non provoca dispersione di polveri nell’aria.