Nel mondo della coltivazione oltre al buon olio di gomito, quando si parla di aratura, fresatura, erpicatura, semina e tutto ciò che ne deriva, si ricorre spesso all’uso dei macchinari soprattutto quando il terreno ha un’estensione notevole.
Nello specifico, quando si parla di fresatura, si intende la lavorazione del terreno tramite motozappa o manualmente attraverso una semplice zappa o una vanga, con le quali si sminuzza il terreno rimescolando gli strati superficiali. In questo articolo andremo ad approfondire l’uso della motozappa.
Caratteristiche della motozappa
La motozappa è un attrezzo dotato di motore privo di ruote, poiché sfrutta la trazione dei coltelli della fresa avanzando man mano che lavora il terreno. Tale strumento, seppur ottimo per lavorare in profondità, può risultare un po’ faticoso da utilizzare a causa delle irregolarità del terreno. Per esempio, si potrebbe riscontrare qualche difficoltà nelle zone in cui il terreno è più soffice e, se ci si sofferma, la motozappa tende a sprofondare e a fermarsi. È quindi necessario incoraggiarla a procedere spingendo con più forza, attraverso l’uso del manubrio sul quale sono posizionati i comandi.
Come capire quale motozappa acquistare
Esistono diversi tipi di modelli che si differenziano in base alla tipologia, alle dimensioni, alla larghezza della fresa e potenza del motore, oltre che per qualità e caratteristiche tecniche.
Per scegliere la motozappa più adatta alle proprie esigenze, bisogna preventivamente sapere:
- Quanto grande è l’area da lavorare
- Che caratteristiche ha (per esempio se ci sono piante o se è in pendenza o in piano)
- Il tipo di terreno: leggero, facile da lavorare, compatto
- Quanto spesso e per quanto tempo si intende utilizzare la motozappa.
Gli aspetti da tenere in considerazione
- La potenza: esistono motozappe con motore a scoppio, per trasmissione o elettriche e in base al tipo di alimentazione cambia anche la potenza. Se si cerca uno strumento molto potente, l’ideale è la motozappa a scoppio, che permette di lavorare su terreni più o meno estesi e difficili da gestire. È molto importante che la potenza sia bilanciata con il peso, poiché una macchina potente deve essere anche pesante, in modo da avere stabilità e riuscire ad affondare nel terreno per poterlo lavorare.
- La larghezza della fresa: più grande è la fresa e meno tempo si impiega a lavorare il terreno. Bisogna però considerare il tipo di terreno, poiché in caso di porzioni ristrette con presenza di piante, si rischierebbe di sradicarle. Inoltre, il diametro delle frese riporta la misura della profondità che può raggiungere la macchina.
- Praticità: è importante che la motozappa sia il più possibile comoda da usare, sia per quanto riguarda la posizione regolabile del manubrio, sia per la presenza di marce che ne facilitano l’uso. Nel caso in cui si abbia poco spazio in cui conservare la macchina, si può sempre optare per motozappe di dimensioni compatte.
- Sicurezza: nell’acquisto di questo strumento conviene valutare se è presente il carter che ripara da sassi e terra che la fresa potrebbe sollevare, i dischi di protezione della fresa che riparano lateralmente e la retromarcia rallentata.